FOCO Stufa a Pellet – Rischio di morte –

La storia inizia con l’acquisto di una stufa a pellet marca FOCO con telecomando. Già alle prime accensioni ha dato problemi, tanto che il tecnico è intervenuto più volte, cambiando diversi pezzi e, alla fine, ha deciso di cambiare addirittura la scheda elettronica madre che comanda la stufa, facendomi firmare i vari fogli di assistenza in garanzia, senza mai dire che la canna fumaria non era a norma, ma segnalandola esclusivamente sul foglio che ci faceva firmare per salvaguardare probabilmente la sua opera e quella della società Revosrl (AMGSPA) in caso di incidenti. Per circa un anno la stufa è andata bene e funzionava senza problemi, ma appena terminata la garanzia, questa stufa LOCO a pellet ha iniziato a dare problemi come vetro nero, non riscaldava l’ambiente, non si poteva inserire il massimo della potenza, e il consumo di pellet è diventato eccessivo (per circa sei/sette ore consumava circa 20KG di pellet). Tutte cose segnalate e andate nel dimenticatoio con il pretesto che il tecnico aveva troppi interventi da fare e non poteva venire prima di maggio/giugno 2025.

Questo fino al giorno 03/03/2025, quando, dopo averla tenuta accesa e spenta in tarda serata, nella notte la stufa prendeva fuoco. Abbiamo rischiato di morire per il troppo fumo, se non fosse stato per il pappagallo che gridava a tutta voce facendoci svegliare. Avevo già contattato la società fornitrice di queste stufe in Italia, la AMGSPA attraverso il sito della REVOSRL, per spiegare i problemi precedenti, inviando addirittura foto esterne della stufa che si era rovinata per il troppo caldo subito. Nell’ultimo contatto spiegavo che ormai la stufa era andata a fuoco e che avevamo rischiato la vita. Quest’ultima doveva inviare un tecnico della società e il tecnico ha delegato un amico (poi riferito alla società, la stessa diceva che era un collaboratore del loro tecnico, ma…) invece quest’ultimo ci riferiva che aveva fatto questo intervento perché richiesto da un amico e non da collaboratore del tecnico della società. Ma questo è nulla in confronto alla relazione poi giunta dal vero tecnico della società su foto e riferimento di un amico tecnico poi diventato collaboratore. Infatti, il vero tecnico ha scritto che la causa dell’incendio poteva risalire alla canna fumaria non a norma, come firmato anche da me quando ha effettuato l’assistenza in garanzia, cosa che a me non ha mai riferito a voce, che dovevo provvedere alla messa a norma della canna fumaria. Quando ti dicono “mi firmate la garanzia degli interventi fatti e dei pezzi sostituiti”, e poi dentro vi è anche una segnalazione che segnala la non conformità della canna fumaria, chiunque firmerebbe in buona fede. Non ha spiegato come mai non si siano attivati i vari comandi di sicurezza che ogni stufa deve avere quando c’è un inizio di incendio, non ha spiegato come mai la stufa non è andata in allarme come faceva all’inizio quando non funzionava, si è limitato a dire che la canna fumaria non era a norma e che non era stato contattato per l’intervento, cosa anche questa non corrispondente alla realtà, avendo io diversi messaggi su WhatsApp della richiesta.
Concludendo questa triste, raccapricciante e sconvolgente storia della stufa FOCO a pellet con telecomando, ringrazio il mio pappagallo che stiamo qui a parlarne ancora, la società AMG SPA con REVOSRL che si sono lavati le mani dicendo che non avevo la canna fumaria a norma, senza dire come mai gli allarmi e gli apparati di sicurezza dentro la stufa non si sono attivati (come riferito dall’amico tecnico poi collaboratore, dicendo queste testuali parole: “NON CAPISCO COME MAI NON SI SONO ATTIVATI LE VARIE CHIUSURE”). Io certamente ho perso poco più di 1800 euro, ma sono vivo. Non so cosa abbia guadagnato il tecnico (quello vero) facendo la cattiveria di far firmare un foglio di assistenza senza dire “guardate che firmate anche che non avete la canna fumaria a norma”, forse tutti si sono arricchiti, sia la società AMGSPA – REVOSRL per 1800 euro. Certamente non comprerò mai più una stufa a pellet FOCO e non darò mai il piacere a queste società di cui sopra di vedere i miei soldi nelle loro mani, cosa che consiglio a tutti quanti che avrete la pazienza di leggere e condividere quello che ho scritto, significando che se volete il nome del tecnico a cui non dovete mai rivolgervi potete contattarmi che vi fornisco tutti i dati.